martedì 10 dicembre 2013
Torta con ricotta al limone
venerdì 6 dicembre 2013
Ormai il Natale è alle porte e se avete già addobbato la vostra casa, è arrivato il momento di pensare a cosa mettere in tavola.
Vi propongo un semplicissimo modo per servire la crema al mascarpone che accompagnerà pandoro e panettone. Occorre solo del cioccolato, un palloncino e nessuno in cucina che possa immortalare un piccolo ed eventuale inconveniente...
Vi spiego:
1) Lavate e gonfiate un palloncino, legatelo e con del nastro adesivo, fissatelo ad un contenitore
sabato 30 novembre 2013
La mia torta di mele
- 300 gr di farina 00
- 130 gr di burro
- 80 gr di zucchero
- 2 uova
- scorza di limone grattugiata
- 500 gr di latte intero
- 100 gr di zucchero
- 3 tuorli
- 50 gr di farina
- scorza di limone (intera)
In un tegamino unite i tuorli d’uovo con lo zucchero e amalgamate bene con un cucchiaio di legno. Continuando a mescolare unite anche la farina setacciata, evitando i grumi. Una volta amalgamato il tutto, aggiungete poco alla volta il latte tiepido, sempre mescolando. Mettete il tegame sul fuoco moderato/basso ed aggiungete la scorza di limone (io la metto intera e poi la tolgo). Una volta portata ad ebollizione abbassate completamente la fiamma e lasciate cuocere a piacere finchè la crema non raggiunge la densità desiderata.
Stendete la pasta frolla e ponetela in uno stampo imburrato e infarinato, avendo cura di creare anche i bordi. Bucherellate la base, ricopritela di carta forno, se volete anche di legumi secchi per la cottura cieca e infornate a 180° per 20 minuti (dopo i primi 15 minuti togliete la carta forno).
Una volta raffreddato il guscio di frolla sformatelo e distribuite sul fondo un generoso strato di marmellata. È indicata quella di pesche o albicocche.
Successivamente coprite con la crema.
È arrivato il momento di preparare le rose. Lavate accuratamente 5 o 6 mele gialle e rosse. L'idea è quella di realizzare delle rose che siano rosse all'esterno e gialle in centro, creando una scala cromatica.
Arrotolate le fettine di mela su se stesse e otterrete delle roselline. Adagiatele delicatamente su tutta la crema pasticcera.
Quando sarete vicine al centro, inserite tra le fettine di mela rossa quelle di mela gialle; infine create quella centrale con solo mele gialle.
Spennelate le mele con del burro fuso, una spolverata di zucchero semolato e infornate per altri 10 minuti in forno caldo.
Lasciate raffreddare e mettetela in frigo fino al momento di servirla.
giovedì 28 novembre 2013
Farina... e Farina
Ecco quali sono i principali tipi di farina che utilizzo:
- FARINA MANITOBA: è ricca di proteine ed è indicata per prodotti che richiedono una lunga lievitazione, come il pane, che resterà più croccante, brioche o pan brioche;
- FARINA TIPO 00: è la più bianca e viene chiamata "fior di farina" perché proviene dalla prima macinazione; è indicata per preparare pasta fresca, pasta all'uovo, dolci e besciamella.
- FARINA TIPO 0:più ricca di glutine, la farina di tipo 0 rende l'impasto più elastico e consistente ed è per questo la farina migliore da usare nella panificazione. I tempi di lievitazione per la farina di grano tipo 0 sono maggiori rispetto alla farina 00
- FARINA INTEGRALE: è fatta con tutto il germe ed è la più completa dal punto di vista nutrizionale;.ideale per fare il pane integrale mentre miscelata a metà con la farina bianca dà la pizza rustica.
- FARINA DI SEGALE: ideale per crostate di frutta, pane e focaccine. Se risulta troppo pesante, può essere mischiata con la farina 00;
- AUTOLIEVITANTE: è comune farina con l'aggiunta di lievito in polvere.
- FARINA DI MAIS: ottima per polente, tortillas messicane, pane giallo o in molte preparazioni o panature.
- FARINA DI GRANO SARACENO: è il principale ingrediente di ricette tradizionali come i pizzoccheri, gli sciatt e la polenta. Particolarmente indicata nella dieta dei diabetici.
- La farina di Kamut, antenato del grano, può essere utilizzata anche per pane e pizze;
- La farina di castagne è di colore grigiastro, dolce al gusto. Si utilizza mescolata con la farina di grano e non contiene glutine. Essenziale per il tipico Castagnaccio, ma anche per gnocchi e ravioli;
- La farina di Ceci, buonissima e basilare nella farinata.
mercoledì 27 novembre 2013
Tonno in due minuti!!
lunedì 25 novembre 2013
Bavette alla crescenza e Bresaola croccante
- 180 g di bavette o spaghetti
- 100 g di bresaola a fette sottili
- 150 g di crescenza
- una noce di burro
- sale e pepe
Bresaola della Valtellina IGP
La bresaola è un salume che viene ottenuto dal muscolo bovino, al quale poi viene praticata un’efficace stagionatura ed aggiunti aromi.
Certamente è un alimento piuttosto frequente nelle diete elaborate da professionisti della nutrizione, in quanto la concentrazione proteica è elevata, a discapito dei grassi, ed inoltre in essa sono presenti in buona quota sali minerali (come ferro) e vitamine (del gruppo B). Proprio per queste proprietà è spesso consigliata anche nelle diete degli sportivi.
giovedì 21 novembre 2013
A B C del Consumatore
DOP - Denominazione d'Origine ProtettaMarchio di Qualità EuropeoLa Denominazione d'Origine Protetta (DOP) identifica la denominazione di un prodotto la cui produzione, trasformazione ed elaborazione devono aver luogo in un'area geografica determinata e caratterizzata da una perizia riconosciuta e constatata. | ||||||||||||
IGP - Indicazione Geografica ProtettaMarchio di Qualità EuropeoIndicazione Geografica Protetta (IGP), il legame con il territorio è presente in almeno uno degli stadi della produzione, della trasformazione o dell'elaborazione del prodotto. Inoltre, il prodotto gode di una certa fama. | ||||||||||||
STG - Specialità Tradizionale GarantitaMarchio di Qualità EuropeoUna Specialità Tradizionale Garantita (STG) non fa riferimento ad un'origine ma ha per oggetto quello di valorizzare una composizione tradizionale del prodotto o un metodo di produzione tradizionale
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Le strade del Gusto
ANTICHI SAPORI LIGURI: I TESTAROLI
"A quelli che giungono dal mare appare nel lido il porto di Venere e qui - nei colli che ammanta l'ulivo è fama che anche Minerva scordasse per tanta dolcezza Atene - sua patria...".
- 400 g di farina mista (metà grano duro, metà tenero ‘0’),
- sale qb,
- 1 litro scarso d’acqua
lunedì 18 novembre 2013
Bouquet di rose... Di pasta frolla
E disporli sulla carta forno o in una teglia a cerchio apribile.